Infiltrazioni
Perchè soffrire inutilmente?
Di cosa si tratta?
Iniezioni di farmaci e Acido Ialuronico all' interno delle Capsule Articolari quali Ginocchio Spalla e piccole articolazioni ( polso e caviglia )
Infiltrazioni all'anca ecoguidate
L'osteoartrosi costituisce la causa più comune di dolore e limitazione funzionale a carico dell’articolazione dell’anca nell'adulto, particolarmente fra gli anziani. L'osteoartrosi è una patologia cronica, caratterizzata dalla perdita progressiva di cartilagine articolare, sclerosi sub-condrale, deterioramento articolare ed alterazioni biochimiche e biomeccaniche.
Quali sono i possibili rimedi?
«Non ci sono farmaci capaci di guarire l'artrosi o di farla regredire, ma solo medicinali che aiutano a controllare il dolore come gli antinfiammatori che sono però gravati da importanti effetti collaterali. Se l'artrosi è lieve o moderata si può tentare di rallentarne l'evoluzione con alcuni accorgimenti, per esempio perdendo peso, se si è in sovrappeso, ed evitando di affaticare l'articolazione con attività sportive (calcio, tennis, sport di contatto, ecc.) o lavorative pesanti. Per migliorare la mobilità dell'articolazione e ridurre il dolore può essere utile un programma personalizzato di fisioterapia e infiltrazioni con acido ialuronico associati ad una moderata attività fisica, privilegiando nuoto, bicicletta, ginnastica dolce.»
L’infiltrazione dell’anca eco guidata, con acido ialuronico
Fondamentalmente questa terapia è indicata per l'artrosi dell'anca nelle sua fase iniziale ed intermedia. Più la malattia è avanzata e lo spazio articolare ristretto e meno si ha giovamento dalla terapia intra-articolare. In questi casi l'intervento di protesi è inderogabile.
Le iniezioni di acido ialuronico nell'anca artrosica secondo questa tecnica, consentono di ridurre il dolore e determinare un miglioramento della funzione motoria ed articolare, soprattutto nelle attività della vita quotidiana come alzarsi da una sedia, uscire o entrare dall'autovettura, stare in piedi, tagliarsi le unghie, infilare un calzino, camminare, riducendo il consumo di farmaci antinfiammatori, normalmente usati per il dolore.
L’infiltrazione intra-articolare dell’anca è più difficile rispetto agli altri distretti articolari, principalmente a causa delle caratteristiche anatomiche dell'articolazione e della prossimità di strutture “sensibili” come l'arteria femorale e nervi. Tramite la guida ecografica si è sicuri di essere esattamente in articolazione e si visualizza in tempo reale sia l’ago che il prodotto iniettato durante l’infiltrazione. Inoltre si è visto che la percentuale delle volte in cui il farmaco non viene iniettato direttamente in articolazione è molto alta (>40%) quando eseguita in “cieco” ossia senza guida ecografica. Tale procedura è una garanzia sia di sicurezza (con il doppler si evita sempre di colpire grossi vasi) che di efficacia (perché il prodotto si posiziona in modo specifico) Non occorre anestesia locale o generale.